Settembre è tempo di ricominciare a “lavorare”, investire energie preziose in attività che ci aiutano a definire obiettivi e traguardi che intendiamo raggiungere.
Imparare a guardarsi dall’esterno per vedere “da dove siamo partiti e dove stiamo andando” non è sempre scontato, anzi, spesso siamo abituati a correre, fare… senza mai fermarci e questo spesso ci porta a perdere la bussola, il senso dell’orientamento. Ci dimentichiamo da dove siamo partiti e facciamo fatica a vedere dove ci troviamo, la strada percorsa.
Proviamo dunque ad immaginare di introdurre nel nostro quotidiano un pizzico di “auto-osservazione”, dei momenti di pausa, dei “time out” potremmo dire, durante i quali proviamo a guardarci dall’esterno. Aiutiamoci con delle domande: cosa stiamo facendo? con quale impegno? quali emozioni stiamo provando? Noto che ci sono degli automatismi?
Portandoci anche solo e soltanto l’attenzione, spesso anche le abitudini più ostinate possono subire una trasformazione!
Che tu sia un lavoratore, uno studente, una casalinga, una manager… definirsi dei traguardi da voler raggiungere all’inizio di ogni anno è una tecnica che permette di investire meglio le proprie energie, il proprio tempo, le proprie risorse.
Nonostante il nuovo anno inizi a Gennaio, possiamo dire che la paura estiva, il cambio della nostra routine, le giornate più lunghe, più calde… solitamente ci portano a considerare il mese di Settembre un po’ per tutti come un momento di raccoglimento prima della ri-partenza della stagione invernale dedicata alle attività lavorative, scolastiche, formative.
E se oggi, con la riapertura delle scuole in molte città del nostro paese per molti l’inizio è stato scandito dal suono di una campanella, proviamo tutti a far sì che questo possa essere un momento per ri-cominciare qualcosa. Scegliamo pure un hobby, un’attività sportiva, un nuovo libro da leggere… e cavalchiamo quest’onda. Apriamoci a ciò che arriva ed osserviamo cosa si muove. Se non sarà un nuovo anno scolastico, sarà comunque una novità nel nostro quotidiano, un cambiamento di prospettiva, una rottura di schemi, un’opportunità di crescita e di trasformazione.
Un augurio prezioso a tutti i bimbi e agli insegnanti che oggi torneranno in aula. …e a tutti i genitori, che magari con un po’ di ansietta stanno affrontando questo momento. Possa essere un momento speciale, dove la fiducia e la voglia di ripartire superino la paura e il desiderio di fermarsi.